LA BONTÁ AUTENTICA
PUO' SALVARE IL MONDO
L'Accademia of Kindness International da più di un
decennio porta avanti un progetto internazionale a scopi
benefici
É davvero straordinario il progetto dello scultore
Gregory Pototsky, presidente dell'Accademia
Internazionale della Bontà (Academy of Kindness
International), e Daria Romanova, direttrice artistica
dell'Accademia. La scultura simbolo del loro progetto è
il Dandelion.
Questa scultura assomiglia al ben noto fiore di campo,
il Dandelion o Tarassaco, ma è molto simile anche ad un
albero da cui si dipartono tanti rami. I rami supportano
dei palmi di mano aperti verso il cielo, sui quali è
inciso un occhio. Il Dandelion si trova in varie città
del mondo e l'intenzione di Gregory e Daria è quella di
accomunare culture e tradizioni diverse tramite la
bontà.
L'Accademia sta portando avanti un progetto
internazionale a scopi benefici da più di un decennio:
“In Russia benevolmente. Dalla Russia – con Bontà!”
Nell'ambito di questo programma sono stati già eretti 80
monumenti in quarantacinque Paesi del mondo. I più
importanti principi dell'Accademia in tutte le sue
attività sono:
L'essere umano diventa umano solo quando è buono!
Laddove regna la Bontà non esiste più alcuna frontiera!
La Bontà è la soluzione a tutti i problemi!
Potrebbe apparire molto semplice poter realizzare tutto
ciò ed invece tale iniziativa ha le caratteristiche
della straordinarietà, perché la bontà oggigiorno è una
qualità assai rara. La società attuale è sprofondata in
un materialismo che anestetizza persino la capacità di
pensare, pertanto spesso non ci si pone neppure la
domanda: ”Esiste la bontà?”
Nella relatività imperante è molto di moda usare termini
quali energia positiva, solarità, dinamicità e tali
termini sono diventati sinonimi del vocabolo bontà. La
vera bontà spesso fa paura in tanti ambienti, anche in
quelli educativi. La superficialità dei nostri giorni
predilige gli atteggiamenti ad una autentica bontà
d'animo. La mitezza, il sorriso, i modi garbati da tempo
sono già stati molto condannati e le persone buone ormai
si sono 'diseducate' per non essere considerate
disadattate e poter sopravvivere.
Attualmente assai spesso al posto dell'autentica bontà,
che era un valore importante e rendeva la società di un
tempo più dignitosa di quella attuale, troviamo dei
manierismi che corrispondono a dei codici etici
prettamente egoistici.
L'essere umano è messo al centro dell'universo, ed
eventualmente si tollera la spiritualità solo se non
crea impegni e responsabilità.
Gregory e Daria sono nati in una Terra non molto conosciuta, poiché tutto
ciò che è sovietico si è sovrapposto alla vera identità
della Russia. Bisogna saper separare la sovrastruttura
sovietica dalla struttura russa. L'identità della
Russia, del suo popolo e dei suoi governanti dal 988
d.C. fino al 1918 sta nei numerosissimi Monasteri, nella
profonda religiosità, nella cultura, nell'arte.
Daria Romanova spiega in questo modo l'importanza di
certi valori:
“Bontà e gratitudine sono le fondamentali leggi della
società umana. Sono tanto importanti quanto la legge
della gravità scoperta da Newton. La violazione di
queste leggi è alla base di tutte le tragedie che
accadono nel nostro pianeta. Noi stiamo facendo tutto
quello che possiamo affinché gli ideali della Bontà
divengano le fondamenta dei governi di tutti i Paesi del
mondo. Noi desidereremmo che i governanti e tutti i
politici possano far vivere queste idee quotidianamente.
L'Accademia della Bontà sta creando una nuova
architettura del mondo, realizzando progetti culturali
internazionali. Per comunicare tutte queste idee è stato
creato un simbolo della Bontà - “Il Dandelion”. Sui
palmi del Dandelion sono disegnati degli occhi aperti. É
un simbolo di Bontà che è comprensibile per tutte le
confessioni religiose. I palmi danno forma ad una palla
che simboleggia la Terra. Se ci sarà bontà, la Terra
continuerà ad esistere”. Auguriamo a Gregory e a Daria
di poter proseguire nel loro percorso, sicuramente
laddove saranno accettati, laddove ci sarà un Dandelion,
il valore della gentilezza non verrà dimenticato.
Credits: foto sito ufficiale Accademia of Kindness
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